Totalitarismo
(der. di totalitario; cfr. totale, dal lat. mediev. totalis, der. di totus, tutto intero) 1. Ideologia che intende subordinare l'essere umano al dominio completo e totale dello Stato onnipotente per mezzo della manipolazione socio-psicologica e ideologica del comportamento delle masse, il controllo repressivo di tutta la vita pubblica e privata di ogni cittadino attraverso il terrore quotidiano. 2. Sistema e regime socio-politico che si contraddistingue per il controllo repressivo totale, burocratico, imposto violentemente dallo Stato prevaricatore e terrorista a tutta la società e a ognuno dei suoi abitanti. Questo controllo e la relativa repressione si realizzano oggi con l'uso delle tecnologie informatiche della civiltà postindustriale.
Il regime totalitario sfrutta su scala crescente il lavoro forzato organizzato industrialmente. Utilizza l'immagine del nemico per mantenere il dominio psicologico delle masse; inibisce le intenzioni umane svilendole, degradando e distruggendo la personalità; trasforma l'individuo in un primitivo strumento della strumentazione burocratica e dello Stato. Si caratterizza per la totale militarizzazione della vita pubblica ed elimina la società civile. Esistono varie forme e manifestazioni del totalitarismo, basate sulle idee del fascismo, del [nazionalismo]], del corporativismo, del comunismo ecc.
Il Nuovo Umanesimo condanna tutte le manifestazioni di totalitarismo come regime e ideologia violenti e oppressivi e chiama alla lotta contro il soffocamento della dignità umana. L'umanesimo è il contrario del totalitarismo e crea un ambiente di resistenza a quel sistema inumano, corrodendone le basi e indicando i metodi per combatterlo.