Tecnica
(f. sostantiv. di tecnico, dal lat. technicus, dal gr. tekhnikós, da tékhne, l'arte, il mestiere) Non si deve confondere la scienza con l'insieme delle applicazioni pratiche che da essa deriva e che si definisce tecnica. Tuttavia, la scienza e la tecnica sono connesse e si implicano l'una con l'altra. Attualmente, si utilizza questo vocabolo per riferirsi all'insieme dei mezzi tendenti a perfezionare i sistemi di conseguimento o di elaborazione dei prodotti. Sulla base della velocità e della qualità del cambiamento sperimentato si può parlare di evoluzione o rivoluzione tecnica. A sua volta, si intende come tecnologia lo studio dei mezzi, delle tecniche e dei procedimenti impiegati nei diversi rami della produzione in generale e dell'industria in particolare. Per il Nuovo Umanesimo lo sviluppo della tecnica dipende non soltanto della precedente accumulazione di conoscenze e di pratiche sociali, ma anche dalla direzione del processo di una determinata società che inoltre, nel momento attuale, si trova in contatto con la società mondiale (vedi mondializzazione). Indipendentemente dalle condizioni materiali, le idee di previsione e di pianificazione del futuro influiscono in modo decisivo sugli sviluppi tecnologici del momento presente. Di fronte a uno stesso mezzo materiale si può scegliere diverse linee di sviluppo tecnico con risultati a loro volta diversi. Le tecnologie alternative si impongono con forza sempre maggiore, dato il limite a cui sono giunti alcuni avanzamenti materiali che non hanno tenuto in conto il rinnovamento delle risorse, il che rende difficile seguire questa direzione senza provocare danni irreparabili all'ambiente che, in definitiva, tendono a frenare lo stesso progresso tecnologico.