Patriarcato
(dal tardo lat. patriarchalis, cfr. gr. patriá, stirpe e árkho, essere a capo) Organizzazione sociale primitiva in cui l'autorità è esercitata da un uomo capo di famiglia; questo potere si estende ai parenti, anche lontani, di uno stesso lignaggio. Si intende per patriarcato anche il periodo in cui predomina questo sistema. A differenza del matriarcato, in questa organizzazione il grado di parentela è determinato per linea paterna.
Questo sistema si afferma con l'allontanamento della donna dalla sfera della produzione dei beni e con il concentramento dei suoi sforzi nelle faccende domestiche. Ciò coincide con il passaggio dalla tecnologia di adattamento alla tecnologia di trasformazione, all'uso del rame e alla divisione tra agricoltura, allevamento del bestiame e alla differenziazione dell'artigianato. In tutti questi lavori, il peso fisico maggiore ricade sugli uomini, e ciò conduce al mutamento delle forme di famiglia. In seguito, il patriarcato viene sostituito dalla civiltà quando l'età del bronzo cede il posto all'età del ferro, quando sorgono la scrittura e lo Stato. Tuttavia la struttura di dominio da parte degli uomini continua, nella discriminazione della donna negli ambiti della gestione e della decisione nel mondo del lavoro e nello Stato. In tal senso, la società attuale prosegue secondo tratti nettamente patriarcali pre-civili.