Stratificazione sociale
1. Conformazione e relazione delle generazioni che compongono una società. Uno degli strumenti di studio usati è la piramide demografica. 2. Conformazione e relazione delle collettività culturali che compongono una società. 3. Conformazione della società secondo una divisione per strati determinata dalla prestazione lavorativa, dal reddito e dal rapporto di dipendenza. Questo modo di determinare la stratificazione sociale presenta numerose varianti. Storicamente, possiamo dire che nelle epoche di predominio delle attività estrattive di base (agricoltura, miniere e pesca) la relativa stratificazione sociale mostrava un'ampia base di lavoratori impegnati in questi ruoli. Dopo la rivoluzione industriale, la conformazione della base e degli strati emergenti di quel processo ha cominciato a trasformarsi. Lo sviluppo delle industrie secondarie e terziarie e la crescita delle aree di servizi hanno modificato conseguentemente la stratificazione sociale e il modo di vita delle popolazioni. L'esodo dalle campagne, la crescita urbana e l'aumento squilibrato della popolazione regionale e mondiale sono fattori che oggi incidono sulla tendenza alla formazione di nuove e veloci forme di stratificazione sociale. Si verifica anche lo spostamento di importanti settori lavorativi per azione della tecnologia produttiva e della migrazione di massa da aree meno favorite verso altre in cui aumentano, a loro volta, la recessione e la disoccupazione. I cambiamenti attuali nella stratificazione sociale conducono all'isolamento di strati che precedentemente si relazionavano in modo solidale mentre cresce la discriminazione come fenomeno psicosociale.