Neoliberalismo
Riformismo sociale progressivo dei governi liberali a partire dal 1908. I suoi principali esponenti furono D. Lloyd George e W. Churchill. L'attuale neoliberalismo prevede molte varianti, che vanno da una apertura del mercato senza restrizioni, dall'estrema sottomissione alle presunte leggi “naturali” dell'offerta e della domanda, dal monetarismo più crasso a un certo interventismo, al sostegno della produzione nazionale, all'incoraggiamento della spesa pubblica e all'orientamento dell'economia verso certe aree produttive. Al momento, i teorici del neoliberalismo sostengono la necessità di disciplinare le società eliminando le rivendicazioni di sicurezza sociale, diritto alla salute, istruzione gratuita e sussidio di disoccupazione senza che si generino nuove fonti di lavoro. Accompagnano la riduzione della spesa pubblica e i licenziamenti di massa a crescenti misure impositive. Parallelamente, cercano di coinvolgere tutta la società in un sistema di indebitamento attraverso il credito a usura. Il neoliberalismo è attualmente lo strumento migliore di cui disponga la penetrazione imperialista nel suo lavoro di demolizione dello Stato nazionale.