Conformismo
(sul modello del fr. conformisme, dall'agg. lat. conformis, -e, che ha la stessa forma) 1. Tratto caratteristico del comportamento sociale di accettazione acritica dell'ordine esistente e dell'ideologia, dei valori e delle norme dominanti. 2. Caratteristica psicologica di un individuo che si subordina alla pressione del gruppo e si adatta alle opinioni della maggioranza. Incapacità di elaborare una posizione propria e di assumere una qualche decisione in maniera indipendente.
Indubbiamente, per la burocrazia dello Stato il comportamento sociale conformista riveste un’importanza centrale perché rafforza il suo potere e facilita la manipolazione.
Per il Nuovo Umanesimo, una adeguata formazione della personalità comporta il superamento del conformismo, l'educazione ad affrontare le scelte per proprio conto, al di là dei pregiudizi dominanti nella società contemporanea.