Indice della Nonviolenza: differenze tra le versioni

Da humanipedia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 5: Riga 5:
Humanipedia si è offerta di ospitare questo spazio di partecipazione e di elaborazione collettiva, considerando il sistema Wiki come un ottimo mezzo di condivisione. In questo senso chiunque voglia partecipare deve semplicemente registrarsi su Humanipedia ed inviare il suo nome utente a olivier.turquet@gmail.com in modo da essere abilitato in scrittura, non solo su questa pagina ma su tutta l'Enciclopedia.
Humanipedia si è offerta di ospitare questo spazio di partecipazione e di elaborazione collettiva, considerando il sistema Wiki come un ottimo mezzo di condivisione. In questo senso chiunque voglia partecipare deve semplicemente registrarsi su Humanipedia ed inviare il suo nome utente a olivier.turquet@gmail.com in modo da essere abilitato in scrittura, non solo su questa pagina ma su tutta l'Enciclopedia.


= indice della Nonviolenza=
=indice della Nonviolenza=


L'indice è basato su '''parole chiave'''.
L'indice è basato su '''parole chiave'''.
Riga 17: Riga 17:
Nato dall'esperienza del Nelson Mandela Foundation Centre of Memory and Dialogue, questo prezioso manuale di 145 pagine descrive un'ampia gamma di tecniche di dialogo, variamente orientate alle problematiche del cambiamento sociale e del mondo del lavoro, dalla gestione dei conflitti alla costruzione di relazioni, dal problem solving alle decisioni di gruppo, dalla circolazione di conoscenze e idee allo sviluppo della leadership personale o collettiva, dall'innovazione alla pianificazione strategica. Di ogni tecnica vengono indicati i principi generali, i protocolli operativi, i contesti applicativi e le principali risorse bibliografiche e online per gli approfondimenti.
Nato dall'esperienza del Nelson Mandela Foundation Centre of Memory and Dialogue, questo prezioso manuale di 145 pagine descrive un'ampia gamma di tecniche di dialogo, variamente orientate alle problematiche del cambiamento sociale e del mondo del lavoro, dalla gestione dei conflitti alla costruzione di relazioni, dal problem solving alle decisioni di gruppo, dalla circolazione di conoscenze e idee allo sviluppo della leadership personale o collettiva, dall'innovazione alla pianificazione strategica. Di ogni tecnica vengono indicati i principi generali, i protocolli operativi, i contesti applicativi e le principali risorse bibliografiche e online per gli approfondimenti.


<div>Bohm David (2014), Sul Dialogo, Pisa, Edizioni ETS (ed. orig. On Dialogue, London and New York, Routledge, 1996).
* Bohm David (2014), Sul Dialogo, Pisa, Edizioni ETS (ed. orig. On Dialogue, London and New York, Routledge, 1996).
      
      
Uno dei maggiori fisici teorici del Novecento chiarisce i limiti del pensiero e la natura creativa della conoscenza, alla luce dell'essenziale continuità intuita dalla scienza contemporanea, tra soggetto e oggetto. Con questa consapevolezza, Bohm propone un particolare metodo di dialogo intenzionale nel quale le incomprensioni e i conflitti tra i partecipanti sono non solo auspicabili, ma addirittura condizione necessaria per favorire la produzione di aperture cognitive, nuovi ordini di senso e significati condivisi, intorno ai quali la comunità possa rigenerare cultura, connettività, visione e coerenza sistemica.
Uno dei maggiori fisici teorici del Novecento chiarisce i limiti del pensiero e la natura creativa della conoscenza, alla luce dell'essenziale continuità intuita dalla scienza contemporanea, tra soggetto e oggetto. Con questa consapevolezza, Bohm propone un particolare metodo di dialogo intenzionale nel quale le incomprensioni e i conflitti tra i partecipanti sono non solo auspicabili, ma addirittura condizione necessaria per favorire la produzione di aperture cognitive, nuovi ordini di senso e significati condivisi, intorno ai quali la comunità possa rigenerare cultura, connettività, visione e coerenza sistemica.


<div> Bohm David (1994), Thought as a System, London and New York, Routledge.
* Bohm David (1994), Thought as a System, London and New York, Routledge.
      
      
Questo libro è la trascrizione dei dialoghi intrattenuti da Bohm nel corso di un seminario di tre giorni. Di facile lettura, il testo è essenziale per riuscire a comprendere fino in fondo la filosofia alla base del dialogo bohmiano. Alla luce delle rivelazioni della fisica, Bohm individua nella mancanza di propriocezione del pensiero l'origine di tutti i problemi cognitivi e pratici della vita umana, dalla nostra privata riflessione sull'identità personale alla conflittualità dei nostri sforzi collettivi di relazionarci e di organizzare la società. Su tali basi, il libro esplora la possibilità di una radicale trasformazione individuale e collettiva, nel segno della nonviolenza e della creatività partecipativa.
Questo libro è la trascrizione dei dialoghi intrattenuti da Bohm nel corso di un seminario di tre giorni. Di facile lettura, il testo è essenziale per riuscire a comprendere fino in fondo la filosofia alla base del dialogo bohmiano. Alla luce delle rivelazioni della fisica, Bohm individua nella mancanza di propriocezione del pensiero l'origine di tutti i problemi cognitivi e pratici della vita umana, dalla nostra privata riflessione sull'identità personale alla conflittualità dei nostri sforzi collettivi di relazionarci e di organizzare la società. Su tali basi, il libro esplora la possibilità di una radicale trasformazione individuale e collettiva, nel segno della nonviolenza e della creatività partecipativa.


<div> Capitini Aldo (2009), Le tecniche della nonviolenza, Roma, Edizioni dell'Asino.
* Capitini Aldo (2009), Le tecniche della nonviolenza, Roma, Edizioni dell'Asino.
      
      
Il più importante filosofo e attivista italiano della nonviolenza si sofferma in apertura sul problema del metodo nonviolento, inteso come "rivoluzione permanente" dell'apertura e del dialogo. Passa quindi in rassegna le più note tecniche individuali e collettive della nonviolenza, dal vegetarianesimo al superamento della vendetta e del risentimento, dal digiuno alla noncollaborazione, dall'obiezione di coscienza alla marcia, allo sciopero, al boicottaggio, al dialogo e altre ancora. Nella terza parte di questa breve guida, Capitini affronta il tema dei piani di addestramento alla nonviolenza.
Il più importante filosofo e attivista italiano della nonviolenza si sofferma in apertura sul problema del metodo nonviolento, inteso come "rivoluzione permanente" dell'apertura e del dialogo. Passa quindi in rassegna le più note tecniche individuali e collettive della nonviolenza, dal vegetarianesimo al superamento della vendetta e del risentimento, dal digiuno alla noncollaborazione, dall'obiezione di coscienza alla marcia, allo sciopero, al boicottaggio, al dialogo e altre ancora. Nella terza parte di questa breve guida, Capitini affronta il tema dei piani di addestramento alla nonviolenza.


<div>Capitini Aldo (2016), Educazione, religione, nonviolenza, Brescia, Editrice La Scuola.
* Capitini Aldo (2016), Educazione, religione, nonviolenza, Brescia, Editrice La Scuola.
      
      
Livia Romano, ricercatrice di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università di Palermo, riunisce e commenta in questo opuscolo di 140 pagine gli estratti più significativi del grande filosofo e attivista italiano della nonviolenza, sui temi della Pedagogia, dell'Educazione e dell'Istruzione. Ne risulta un tratteggio agile ma accurato del pensiero dell'autore.  
Livia Romano, ricercatrice di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università di Palermo, riunisce e commenta in questo opuscolo di 140 pagine gli estratti più significativi del grande filosofo e attivista italiano della nonviolenza, sui temi della Pedagogia, dell'Educazione e dell'Istruzione. Ne risulta un tratteggio agile ma accurato del pensiero dell'autore.  


<div>Catarci Marco (2013), Il pensiero disarmato. La pedagogia della nonviolenza di Aldo Capitini, Roma, Armando Editore.
* Catarci Marco (2013), Il pensiero disarmato. La pedagogia della nonviolenza di Aldo Capitini, Roma, Armando Editore.
      
      
Il libro esplora in profondità il modello pedagogico del massimo teorico italiano della nonviolenza, ai fini di un progetto di liberazione dalle dinamiche di oppressione e di costruzione di spazi di partecipazione politica, internamente a una feconda cultura di pace.
Il libro esplora in profondità il modello pedagogico del massimo teorico italiano della nonviolenza, ai fini di un progetto di liberazione dalle dinamiche di oppressione e di costruzione di spazi di partecipazione politica, internamente a una feconda cultura di pace.


    Charest Gilles (2009), Vivere in sociocrazia! Un modo di governare che riconcilia potere & cooperazione, Reggio Emilia, Esserci.==
* Charest Gilles (2009), Vivere in sociocrazia! Un modo di governare che riconcilia potere & cooperazione, Reggio Emilia, Esserci.==
==Ricerca==
==Ricerca==


== metodologia=
== metodologia==


== Educazione==
Màdera Romano e Tarca Luigi Vero (2003), La filosofia come stile di vita, Milano, Bruno Mondadori.
<div>Costetti Vilma (2004), A scuola come esseri umani (non come sedie), Reggio Emilia, Esserci.


<div>Costetti Vilma (2012), Al nido con la comunicazione nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci.
    Mindell Arnold (2003), The Deep Democracy of Open Forums: Practical Steps to Conflict Prevention and Resolution for the Family, Workplace, and World, Ampton Roads.
   
Il libro propone riflessioni e strumenti pratici di Comunicazione Nonviolenta per educatori e genitori che operano con bambini piccoli. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


<div>Costetti Vilma (2012), La sperimantazione CNV nella scuola primaria. Con DVD, Reggio Emilia, Esserci.
    Mindell Arnold (2011), Essere nel fuoco: gestire la diversità e il conflitto nel lavoro di gruppo come strumenti di trasformazione sociale, Otranto, Anima Mundi.
   
Documentazione di strumenti e risultati di una sperimentazione finanziata dalla Comunità Europea in alcune scuole di Italia, Israele e Serbia, in cui sono stati applicati i modelli della Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


<div>Costetti Vilma (2015), A scuola con empatia. Didattica e apprendimento basati sulle relazioni, Reggio Emilia, Esserci.
    Oboh Monica (2012), Mediazione nei gruppi e nelle organizzazioni. Tecniche e metodi ispirati alla CNV, Reggio Emilia, Esserci
   
Guida pratica per insegnanti, amministratori scolastici, genitori ed educatori, per aiutarli a creare ambienti di apprendimento ispirati ai principi della Comunicazione Nonviolenta. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


     DARYL M. (1994), "An organizational learning approach to product innovation", in Journal of Product Innovation Management, 9 (3).
     Patfoort Pat (2012), Difendersi senza aggredire: La potenza della nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.


     Dolci Daniele (1988), Dal trasmettere al comunicare, Torino, Sonda.
     Patfoort Pat (2013), Io voglio, tu non vuoi: Manuale di educazione alla nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.
    QUERUBIN C. (2011), “Dialogue: Creating Shared Meaning and Other Benefits for Business”, in Proceedings of the 55th Annual Meeting of the ISSS, 2011, Hull, UK.


     Dolci Daniele (1996), La struttura maieutica e l'evolverci, Scandicci, La Nuova Italia.
     Rosenberg B. Marshall (2003), Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla Comunicazione Nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci (ed. orig. 1998: Nonviolent Communication: A Language of Life: Life-Changing Tools for Healthy Relationships, PuddleDancer Press).
    L'ideatore della Comunicazione Nonviolenta (CNV), detta anche Comunicazione Empatica, oppure Linguaggio Giraffa, ne presenta in questo libro tutte le tecniche. E' il manuale base. L'apprendimento è favorito anche dalla presenza di numerosi esempi, esercizi e aneddoti personali, raccolti in quarant'anni di esperienza sul campo come psicologo clinico, educatore, consulente familiare, mediatore sociale e pacificatore in scenari di guerra. Nella prefazione, Arun Gandhi, fondatore e presidente del Gandhi Institute for Nonviolence, definisce il contributo di Rosenberg un primo importante passo per cambiare il nostro modo di comunicare e creare un mondo di empatia.


     Gendlin Eugene (2001), Focusing: Interrogare il corpo per cambiare la psiche, Roma, Astrolabio.
     Rosenberg B. Marshall (2005), Preferisci avere ragione o essere felice?, Reggio Emilia, Esserci.
    Green Nancy Sokol (2009), La classe giraffa. Dove l'insegnamento è un piacere e l'imparare una gioia, Reggio Emilia, Esserci.
    Tecniche ed esercizi per applicare la Comunicazione Nonviolenta di Rosenberg alla didattica scolastica.


     Isaacs, William (1999), Dialogue and the art of thinking together, New York, Currency.
     Rosenberg, Marshall (2005), Educazione che arricchisce la vita, Reggio Emilia, Esserci.


    Kinyon John (2014), Mediate Your Life Training Manual 5th edition, Mediate Your Life.
== Educazione==
* Costetti Vilma (2004), A scuola come esseri umani (non come sedie), Reggio Emilia, Esserci.


    Kinyon John e Lasater Ike (2014), Choosing Peace: New Ways to Communicate to Reduce Stress, Create Connection, and Resolve Conflict (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 1), Mediate Your Life.
* Costetti Vilma (2012), Al nido con la comunicazione nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci.
     Kinyon John e Lasater Ike (2015), From Conflict to Connection: Transforming Difficult Conversations into Peaceful Resolutions (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 2), Mediate Your Life.
      
Il libro propone riflessioni e strumenti pratici di Comunicazione Nonviolenta per educatori e genitori che operano con bambini piccoli. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


    Laloux Frederic (2014), Reinventing Organizations, Millis MA, Nelson Parker.
* Costetti Vilma (2012), La sperimantazione CNV nella scuola primaria. Con DVD, Reggio Emilia, Esserci.
   
Documentazione di strumenti e risultati di una sperimentazione finanziata dalla Comunità Europea in alcune scuole di Italia, Israele e Serbia, in cui sono stati applicati i modelli della Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


    Larsson Liv (2011), A Helping Hand, mediation with Nonviolent Communication, Svensbyn, Friare Liv.
* Costetti Vilma (2015), A scuola con empatia. Didattica e apprendimento basati sulle relazioni, Reggio Emilia, Esserci.
   
Guida pratica per insegnanti, amministratori scolastici, genitori ed educatori, per aiutarli a creare ambienti di apprendimento ispirati ai principi della Comunicazione Nonviolenta. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).


    Lasater Ike (2011), Parole che funzionano nel mondo del lavoro, Reggio Emilia, Esserci.
* DARYL M. (1994), "An organizational learning approach to product innovation", in Journal of Product Innovation Management, 9 (3).


    Màdera Romano e Tarca Luigi Vero (2003), La filosofia come stile di vita, Milano, Bruno Mondadori.
* Dolci Daniele (1988), Dal trasmettere al comunicare, Torino, Sonda.


    Mindell Arnold (2003), The Deep Democracy of Open Forums: Practical Steps to Conflict Prevention and Resolution for the Family, Workplace, and World, Ampton Roads.
* Dolci Daniele (1996), La struttura maieutica e l'evolverci, Scandicci, La Nuova Italia.


    Mindell Arnold (2011), Essere nel fuoco: gestire la diversità e il conflitto nel lavoro di gruppo come strumenti di trasformazione sociale, Otranto, Anima Mundi.
* Gendlin Eugene (2001), Focusing: Interrogare il corpo per cambiare la psiche, Roma, Astrolabio.
 
*  Green Nancy Sokol (2009), La classe giraffa. Dove l'insegnamento è un piacere e l'imparare una gioia, Reggio Emilia, Esserci.
   
===Tecniche ed esercizi per applicare la Comunicazione Nonviolenta di Rosenberg alla didattica scolastica===


    Oboh Monica (2012), Mediazione nei gruppi e nelle organizzazioni. Tecniche e metodi ispirati alla CNV, Reggio Emilia, Esserci
* Isaacs, William (1999), Dialogue and the art of thinking together, New York, Currency.


    Patfoort Pat (2012), Difendersi senza aggredire: La potenza della nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.
* Kinyon John (2014), Mediate Your Life Training Manual 5th edition, Mediate Your Life.


    Patfoort Pat (2013), Io voglio, tu non vuoi: Manuale di educazione alla nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.
* Kinyon John e Lasater Ike (2014), Choosing Peace: New Ways to Communicate to Reduce Stress, Create Connection, and Resolve Conflict (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 1), Mediate Your Life.
    QUERUBIN C. (2011), “Dialogue: Creating Shared Meaning and Other Benefits for Business”, in Proceedings of the 55th Annual Meeting of the ISSS, 2011, Hull, UK.
 
* Kinyon John e Lasater Ike (2015), From Conflict to Connection: Transforming Difficult Conversations into Peaceful Resolutions (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 2), Mediate Your Life.


    Rosenberg B. Marshall (2003), Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla Comunicazione Nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci (ed. orig. 1998: Nonviolent Communication: A Language of Life: Life-Changing Tools for Healthy Relationships, PuddleDancer Press).
* Laloux Frederic (2014), Reinventing Organizations, Millis MA, Nelson Parker.
    L'ideatore della Comunicazione Nonviolenta (CNV), detta anche Comunicazione Empatica, oppure Linguaggio Giraffa, ne presenta in questo libro tutte le tecniche. E' il manuale base. L'apprendimento è favorito anche dalla presenza di numerosi esempi, esercizi e aneddoti personali, raccolti in quarant'anni di esperienza sul campo come psicologo clinico, educatore, consulente familiare, mediatore sociale e pacificatore in scenari di guerra. Nella prefazione, Arun Gandhi, fondatore e presidente del Gandhi Institute for Nonviolence, definisce il contributo di Rosenberg un primo importante passo per cambiare il nostro modo di comunicare e creare un mondo di empatia.


    Rosenberg B. Marshall (2005), Preferisci avere ragione o essere felice?, Reggio Emilia, Esserci.
* Larsson Liv (2011), A Helping Hand, mediation with Nonviolent Communication, Svensbyn, Friare Liv.


    Rosenberg, Marshall (2005), Educazione che arricchisce la vita, Reggio Emilia, Esserci.
* Lasater Ike (2011), Parole che funzionano nel mondo del lavoro, Reggio Emilia, Esserci.


 
     Rosenberg, Marshall (2009), Educazione reciproca, Reggio Emilia, Esserci.
     Rosenberg, Marshall (2009), Educazione reciproca, Reggio Emilia, Esserci.


Riga 122: Riga 126:
     Van Houten Coenraad (2010), Lavorare con le forze del karma; La seconda via dell'apprendimento dell'adulto, Milano, Guerini e Associati.
     Van Houten Coenraad (2010), Lavorare con le forze del karma; La seconda via dell'apprendimento dell'adulto, Milano, Guerini e Associati.


Risorse online:
==Risorse online==
 
Bohm Dialogue, <www.david-bohm.net/dialogue/>.
Bohm Dialogue, <www.david-bohm.net/dialogue/>.
Bohm David, Factor Donald e Garrett Peter (1991), Dialogue – A proposal, <www.david-bohm.net/dialogue/dialogue_proposal.html>.
Bohm David, Factor Donald e Garrett Peter (1991), Dialogue – A proposal, <www.david-bohm.net/dialogue/dialogue_proposal.html>.
Center for Nonviolent Communication, <www.cnvc.org>.
Center for Nonviolent Communication, <www.cnvc.org>.
David Bohm Society, <dbohm.com>.
David Bohm Society, <dbohm.com>.
Dialogue Society, Connecring Communities - Empowering Engagement - Inspiring Ideas, <www.dialoguesociety.org/>
Dialogue Society, Connecring Communities - Empowering Engagement - Inspiring Ideas, <www.dialoguesociety.org/>
Lancaster Dialogue, About Bohm Dialogue, <lancasterdialogue.wordpress.com/about-bohm-dialogue/>.
Lancaster Dialogue, About Bohm Dialogue, <lancasterdialogue.wordpress.com/about-bohm-dialogue/>.
Pittella Massimo, Il Dialogo Bohmiano: teoria e pratica del dialogo co-creativo intenzionale , <dialogobohmiano.wordpress.com>.
Pittella Massimo, Il Dialogo Bohmiano: teoria e pratica del dialogo co-creativo intenzionale , <dialogobohmiano.wordpress.com>.
Pittella Massimo, Arte del Dialogo, <artedeldialogo.it>.
Pittella Massimo, Arte del Dialogo, <artedeldialogo.it>.


 
Corrente Pedagodica Umanista univesalista http://www.copehu.org http://copeuu.wordpress.com
Infine se si vogliono indicare anche i fondamenti filosofici e scientifici alla base delle posizioni degli autori elencati sopra, per me sono stati particolarmente illuminanti i seguenti testi (se decidete di includerli in bibliografia poi proverò a commentare anche questi... ):
 
AA.VV. (2006), Pratiche filosofiche e cura di sé, Milano, Bruno Mondadori.
Assagioli Roberto (1988), Lo sviluppo transpersonale, Roma, Astrolabio (ed. or. 2003).
Balibar Etienne e Morfino Vittorio (2014), Il transindividuale: soggetti, relazioni, mutazioni, Milano, Mimesis Edizioni.
Boella Laura (2006), Sentire l’altro: conoscere e praticare l’empatia, Milano, Raffaello Cortina.
Bohm David (1980), Wholeness and the Implicate Order, London and New York, Routledge.
Bohm David (1985), Unfolding Meaning, London and New York, Routledge.
Bohm David (2005), On Creativity, London and New York, Routledge, ed. or. 1998.
Bohm David, Peat David (2010), Science, Order, and Creativity, London and New York, Routledge.
Buber Martin (1993), Il principio dialogico, Cinisello Balsamo, San Paolo Edizioni.
Buber Martin (2013), Sul dialogo. Parole che attraversano, Cinisello Balsamo, San Paolo Edizioni.
Buber Martin (2016), La vita come dialogo, Cinisello Balsamo, San Paolo Edizioni.
Comfort Alex (1984), Reality & Empathy: Physics, Mind and Science in the 21st Century, Albany, University of New York Press.
Davidson Donald (2003), Soggettivo, intersoggettivo, oggettivo, Milano, Raffaello Cortina (2001: Subjective, Intersubjective, Objective).
Gallagher Shaun e Zahavi Dan (2009), La mente fenomenologica, Milano, Raffaello Cortina.
Habermas Jürgen (1986), Teoria dell’agire comunicativo, Bologna, Il Mulino (1981: Theorie des kommunikativen Handelns).
Hadot Pierre (2005), Esercizi spirituali e filosofia antica, Torino, Einaudi (1988: Exercises spirituels et philosophie antique, Albin Michel).
Hegel Friedrich (2008), Scienza della logica, Roma-Bari, Laterza (1812-1831).
Hillman James (2002), L'anima del mondo e il pensiero del cuore, Milano, Adelphi.
Husserl Edmund (2008), La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale, Milano, Il Saggiatore, ed. or. 2002, (1959).
Jaspers Karl (1950), Psicologia delle visioni del mondo, Roma, Astrolabio (1919: Psychologie der Weltanschauungen).
Jaspers Karl (2005), La fede filosofica, Milano, Raffaello Cortina .
Jung Karl G. (1977), Tipi psicologici, Torino, Bollati Boringhieri (1921: Psychologische Typen).
Lévinas Emmanuel, Marcel Gabriel, Ricœur Paul (2010), Il pensiero dell’altro, Roma, Edizioni Lavoro (ed. or. 1954).
Màdera Romano e Tarca Luigi Vero (2003), La filosofia come stile di vita, Milano, Bruno Mondadori.
Max-Neef Manfred, Elizalde Antonio et al.  (2011), Lo sviluppo su scala umana, Bra, Slow Food.
Metzinger Thomas (2010), Il tunnel dell’io: Scienza della mente e mito del soggetto, Milano, Raffaello Cortina (ed. orig. 2009).
Pylkkänen Paavo (edited by, 1989), The Search for Meaning: The New Spirit in Science and Philosophy, Wellingboroug, Crucible.
Pribram Karl (2013), The form within, Westport, Easton Studio Press.
Sini Carlo (2004), La mente e il corpo. Filosofia e psicologia, Milano, Jaca Book.
Steiner Rudolf (2004), Pensiero umano e pensiero cosmico, Trento, Estrella de Oriente.
Watzlawick Paul (1976), La realtà della realtà: comunicazione-disinformazione-confusione, Roma, Astrolabio.
Wilber Ken (2010), Oltre i confini: La dimensione transpersonale in psicologia, Assisi, Cittadella Editrice, ed. or. 1985, (1981: No Boudary. Eastern and Western Approaches to Personal Growth).
 
Un caro saluto a tutti!
Massimo
 
 
 
 
 
Avast logo
 
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
www.avast.com
Francesco Pezzino <francesco.pezzino@icloud.com>
3 nov (5 giorni fa)
a massimo.pittel., g.mancuso, rosmaritap, renatocap, fedepalu2, me, |
Grazie Massimo, ho ricevuto la tua e-mail. Per quanto mi riguarda, puntualizzo che InfoVisus è un news-group su Google Gruppi, alla fine dei messaggi si trova questa nota:
 
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "InfoVisus" di Google Gruppi.
 
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a infovisus+unsubscribe@googlegroups.com.
 
Per postare in questo gruppo, invia un'email a infovisus@googlegroups.com.
 
Visita questo gruppo all'indirizzo https://groups.google.com/group/
 
Il gruppo è presente anche su facebook e se puó interessare vi invio i suoi propositi e regole.
 
A presto
Olivier Turquet <olivier.turquet@gmail.com>
3 nov (5 giorni fa)
a Massimo, Rosana, francesco.pezz., Annabella, Federico, renatocap, Giorgio
 
Ciao Massimo,
Grazie per questo messaggio così "ragionato". Questa è l'idea che avevamo con  Annabella è mi pare che il primo feedback che arriva sia estremamente promettente.
Ci sarà da vedere in dettaglio come riusciamo a rendere fruibile il tutto, sto esplorando varie possibilità e vi terrò informati.
Intanto veramente grazie per il lavoro è mi scuso di nuovo con tutti per essere stato assente (causa impegno previo calcolato male).
Un abbraccio
Olivier
Fai clic qui per rispondere, rispondere a tutti o inoltrare il messaggio
16,6 GB (97%) di 17 GB utilizzati
Gestisci
Termini - Privacy
Ultima attività dell'account: 27 minuti fa
Dettagli
Altri 3
Foto del profilo di Massimo Pittella
Massimo Pittella
Mostra dettagli

Versione delle 11:32, 8 nov 2016

L'Indice della Nonviolenza è una idea lanciata nel corso del V Simposio del Centro Mondiale di Studi Umanisti svoltosi ad Attigliano nell'Ottobre del 2016.

Consiste in un ipertesto dove, per argomenti, si possa creare una bibliografia, sitografia ed ogni altro riferimento utile a studiosi e militanti per approfondire la nonviolenza e tutte le tematiche ad essa collegate.

Humanipedia si è offerta di ospitare questo spazio di partecipazione e di elaborazione collettiva, considerando il sistema Wiki come un ottimo mezzo di condivisione. In questo senso chiunque voglia partecipare deve semplicemente registrarsi su Humanipedia ed inviare il suo nome utente a olivier.turquet@gmail.com in modo da essere abilitato in scrittura, non solo su questa pagina ma su tutta l'Enciclopedia.

indice della Nonviolenza

L'indice è basato su parole chiave. La scelta delle parole chiave può essere modificata e messa liberamente in discussione; si possono aggiungere parole chiave o pensare a una nuova dislocazione. L'indice dovrebbe comunque facilitare questo lavoro. I riferimenti possono ovviamnete stare sotto più parole chiave.

  • AA.VV. (2008), Mapping Dialogue: Essential Tools for Social Change, Chagrin Falls (Ohio), Taos Institute.

Nato dall'esperienza del Nelson Mandela Foundation Centre of Memory and Dialogue, questo prezioso manuale di 145 pagine descrive un'ampia gamma di tecniche di dialogo, variamente orientate alle problematiche del cambiamento sociale e del mondo del lavoro, dalla gestione dei conflitti alla costruzione di relazioni, dal problem solving alle decisioni di gruppo, dalla circolazione di conoscenze e idee allo sviluppo della leadership personale o collettiva, dall'innovazione alla pianificazione strategica. Di ogni tecnica vengono indicati i principi generali, i protocolli operativi, i contesti applicativi e le principali risorse bibliografiche e online per gli approfondimenti.

  • Bohm David (2014), Sul Dialogo, Pisa, Edizioni ETS (ed. orig. On Dialogue, London and New York, Routledge, 1996).

Uno dei maggiori fisici teorici del Novecento chiarisce i limiti del pensiero e la natura creativa della conoscenza, alla luce dell'essenziale continuità intuita dalla scienza contemporanea, tra soggetto e oggetto. Con questa consapevolezza, Bohm propone un particolare metodo di dialogo intenzionale nel quale le incomprensioni e i conflitti tra i partecipanti sono non solo auspicabili, ma addirittura condizione necessaria per favorire la produzione di aperture cognitive, nuovi ordini di senso e significati condivisi, intorno ai quali la comunità possa rigenerare cultura, connettività, visione e coerenza sistemica.

  • Bohm David (1994), Thought as a System, London and New York, Routledge.

Questo libro è la trascrizione dei dialoghi intrattenuti da Bohm nel corso di un seminario di tre giorni. Di facile lettura, il testo è essenziale per riuscire a comprendere fino in fondo la filosofia alla base del dialogo bohmiano. Alla luce delle rivelazioni della fisica, Bohm individua nella mancanza di propriocezione del pensiero l'origine di tutti i problemi cognitivi e pratici della vita umana, dalla nostra privata riflessione sull'identità personale alla conflittualità dei nostri sforzi collettivi di relazionarci e di organizzare la società. Su tali basi, il libro esplora la possibilità di una radicale trasformazione individuale e collettiva, nel segno della nonviolenza e della creatività partecipativa.

  • Capitini Aldo (2009), Le tecniche della nonviolenza, Roma, Edizioni dell'Asino.

Il più importante filosofo e attivista italiano della nonviolenza si sofferma in apertura sul problema del metodo nonviolento, inteso come "rivoluzione permanente" dell'apertura e del dialogo. Passa quindi in rassegna le più note tecniche individuali e collettive della nonviolenza, dal vegetarianesimo al superamento della vendetta e del risentimento, dal digiuno alla noncollaborazione, dall'obiezione di coscienza alla marcia, allo sciopero, al boicottaggio, al dialogo e altre ancora. Nella terza parte di questa breve guida, Capitini affronta il tema dei piani di addestramento alla nonviolenza.

  • Capitini Aldo (2016), Educazione, religione, nonviolenza, Brescia, Editrice La Scuola.

Livia Romano, ricercatrice di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università di Palermo, riunisce e commenta in questo opuscolo di 140 pagine gli estratti più significativi del grande filosofo e attivista italiano della nonviolenza, sui temi della Pedagogia, dell'Educazione e dell'Istruzione. Ne risulta un tratteggio agile ma accurato del pensiero dell'autore.

  • Catarci Marco (2013), Il pensiero disarmato. La pedagogia della nonviolenza di Aldo Capitini, Roma, Armando Editore.

Il libro esplora in profondità il modello pedagogico del massimo teorico italiano della nonviolenza, ai fini di un progetto di liberazione dalle dinamiche di oppressione e di costruzione di spazi di partecipazione politica, internamente a una feconda cultura di pace.

  • Charest Gilles (2009), Vivere in sociocrazia! Un modo di governare che riconcilia potere & cooperazione, Reggio Emilia, Esserci.==

Ricerca

metodologia

Màdera Romano e Tarca Luigi Vero (2003), La filosofia come stile di vita, Milano, Bruno Mondadori.
   Mindell Arnold (2003), The Deep Democracy of Open Forums: Practical Steps to Conflict Prevention and Resolution for the Family, Workplace, and World, Ampton Roads.
   Mindell Arnold (2011), Essere nel fuoco: gestire la diversità e il conflitto nel lavoro di gruppo come strumenti di trasformazione sociale, Otranto, Anima Mundi.
   Oboh Monica (2012), Mediazione nei gruppi e nelle organizzazioni. Tecniche e metodi ispirati alla CNV, Reggio Emilia, Esserci
   Patfoort Pat (2012), Difendersi senza aggredire: La potenza della nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.
   Patfoort Pat (2013), Io voglio, tu non vuoi: Manuale di educazione alla nonviolenza, Pisa, Pisa University Press.
   QUERUBIN C. (2011), “Dialogue: Creating Shared Meaning and Other Benefits for Business”, in Proceedings of the 55th Annual Meeting of the ISSS, 2011, Hull, UK.
   Rosenberg B. Marshall (2003),  Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla Comunicazione Nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci (ed. orig. 1998: Nonviolent Communication: A Language of Life: Life-Changing Tools for Healthy Relationships, PuddleDancer Press).
   L'ideatore della Comunicazione Nonviolenta (CNV), detta anche Comunicazione Empatica, oppure Linguaggio Giraffa, ne presenta in questo libro tutte le tecniche. E' il manuale base. L'apprendimento è favorito anche dalla presenza di numerosi esempi, esercizi e aneddoti personali, raccolti in quarant'anni di esperienza sul campo come psicologo clinico, educatore, consulente familiare, mediatore sociale e pacificatore in scenari di guerra. Nella prefazione, Arun Gandhi, fondatore e presidente del Gandhi Institute for Nonviolence, definisce il contributo di Rosenberg un primo importante passo per cambiare il nostro modo di comunicare e creare un mondo di empatia.
   Rosenberg B. Marshall (2005), Preferisci avere ragione o essere felice?, Reggio Emilia, Esserci.
   Rosenberg, Marshall (2005), Educazione che arricchisce la vita, Reggio Emilia, Esserci.

Educazione

  • Costetti Vilma (2004), A scuola come esseri umani (non come sedie), Reggio Emilia, Esserci.
  • Costetti Vilma (2012), Al nido con la comunicazione nonviolenta, Reggio Emilia, Esserci.

Il libro propone riflessioni e strumenti pratici di Comunicazione Nonviolenta per educatori e genitori che operano con bambini piccoli. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).

  • Costetti Vilma (2012), La sperimantazione CNV nella scuola primaria. Con DVD, Reggio Emilia, Esserci.

Documentazione di strumenti e risultati di una sperimentazione finanziata dalla Comunità Europea in alcune scuole di Italia, Israele e Serbia, in cui sono stati applicati i modelli della Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).

  • Costetti Vilma (2015), A scuola con empatia. Didattica e apprendimento basati sulle relazioni, Reggio Emilia, Esserci.

Guida pratica per insegnanti, amministratori scolastici, genitori ed educatori, per aiutarli a creare ambienti di apprendimento ispirati ai principi della Comunicazione Nonviolenta. Data la sinteticità della parte teorica si consiglia di fare riferimento, per la teoria, a Rosenberg (2003).

  • DARYL M. (1994), "An organizational learning approach to product innovation", in Journal of Product Innovation Management, 9 (3).
  • Dolci Daniele (1988), Dal trasmettere al comunicare, Torino, Sonda.
  • Dolci Daniele (1996), La struttura maieutica e l'evolverci, Scandicci, La Nuova Italia.
  • Gendlin Eugene (2001), Focusing: Interrogare il corpo per cambiare la psiche, Roma, Astrolabio.
  • Green Nancy Sokol (2009), La classe giraffa. Dove l'insegnamento è un piacere e l'imparare una gioia, Reggio Emilia, Esserci.

Tecniche ed esercizi per applicare la Comunicazione Nonviolenta di Rosenberg alla didattica scolastica

  • Isaacs, William (1999), Dialogue and the art of thinking together, New York, Currency.
  • Kinyon John (2014), Mediate Your Life Training Manual 5th edition, Mediate Your Life.
  • Kinyon John e Lasater Ike (2014), Choosing Peace: New Ways to Communicate to Reduce Stress, Create Connection, and Resolve Conflict (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 1), Mediate Your Life.
  • Kinyon John e Lasater Ike (2015), From Conflict to Connection: Transforming Difficult Conversations into Peaceful Resolutions (Mediate Your Life: A Guide to Removing Barriers to Communication Book 2), Mediate Your Life.
  • Laloux Frederic (2014), Reinventing Organizations, Millis MA, Nelson Parker.
  • Larsson Liv (2011), A Helping Hand, mediation with Nonviolent Communication, Svensbyn, Friare Liv.
  • Lasater Ike (2011), Parole che funzionano nel mondo del lavoro, Reggio Emilia, Esserci.


   Rosenberg, Marshall (2009), Educazione reciproca, Reggio Emilia, Esserci.
   Rosenberg, Marshall (2010), Comunicazione & potere, Reggio Emilia, Esserci.
   Rosenberg, Marshall (2016), Le tue parole possono cambiare il mondo. Come l’empatia ci aiuta a costruire la pace, Reggio Emilia, Esserci.
   Scharmer Otto (2009), Theory U: Learning from the Future as It Emerges, Oakland, CA, Berrett-Koehler Publishers.
   Scharmer Otto (2010), ”Il Punto Cieco della Leadership nelle Organizzazioni”, intervento al World Economic Forum, Tianjin, Repubblica Popolare Cinese, 13-15 settembre 2010.
   Schein E.H. (1993), “On Dialogue, Culture, and Organizational Learning”, in ID., Organizational Dynamics, vol. 22, Summer 1993.
   Senge Peter (2006), The Fifth Discipline: The Art and Practice of the Learning Organization, (ed. rivista e aggiornata), Victoria, Crown Pub.
   Senge Peter, Scharmer Otto, Jaworski Joseph e Flowers Betty Sue (2005), Presence: An Exploration of Profound Change in People, Organizations, and Society, New York, Crown Business.
   Sleap Frances e Sener Omer (2013), Dialogue Theories, London, Dialogue Society.
   Questo bel volumetto presenta in modo chiaro e strutturato le linee di pensiero dei dieci autori storici che hanno fornito i contributi teorici più illuminanti e rilevanti in tema di dialogo: Karen Armstrong, David Bohm, Martin Buber, Donal Carbaugh, Fethullah Gulen, 14° Dalai Lama, Jurgen Habermas, Seyyed Hossein Nasr, Maura O'Neill, Daniel Yankelovich, ognuno con una selezione accurata di indicazioni bibliografiche.
   Teodorani Massimo (2006), Bohm: La fisica dell’infinito, Milano, Macro Edizioni.
   Van Houten Coenraad (2010), Lavorare con le forze del karma; La seconda via dell'apprendimento dell'adulto, Milano, Guerini e Associati.

Risorse online

Bohm Dialogue, <www.david-bohm.net/dialogue/>.

Bohm David, Factor Donald e Garrett Peter (1991), Dialogue – A proposal, <www.david-bohm.net/dialogue/dialogue_proposal.html>.

Center for Nonviolent Communication, <www.cnvc.org>.

David Bohm Society, <dbohm.com>.

Dialogue Society, Connecring Communities - Empowering Engagement - Inspiring Ideas, <www.dialoguesociety.org/>

Lancaster Dialogue, About Bohm Dialogue, <lancasterdialogue.wordpress.com/about-bohm-dialogue/>.

Pittella Massimo, Il Dialogo Bohmiano: teoria e pratica del dialogo co-creativo intenzionale , <dialogobohmiano.wordpress.com>.

Pittella Massimo, Arte del Dialogo, <artedeldialogo.it>.

Corrente Pedagodica Umanista univesalista http://www.copehu.org http://copeuu.wordpress.com