Famiglia

Da humanipedia.
Versione del 30 mar 2015 alle 20:34 di Emmepunto (discussione | contributi) (Creata pagina con "(dal lat. familia, der. di famulus, servitore. Stava a designare gli schiavi che erano sottoposti a un dominus, padrone; trasl. passa ad indicare tutti gli abitanti della casa...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

(dal lat. familia, der. di famulus, servitore. Stava a designare gli schiavi che erano sottoposti a un dominus, padrone; trasl. passa ad indicare tutti gli abitanti della casa, liberi e schiavi) Gruppo di individui che hanno in comune una condizione domestica o appartengono a uno stesso nucleo.

In botanica e in zoologia, con il termine famiglia si indica un gruppo tassonomico costituito da diversi generi naturali che possiedono un gran numero di caratteri comuni. In matematica si tratta dell'insieme i cui elementi sono insiemi.

La famiglia basata sul censo (focolare domestico) è una unità complessa di natura economica e sociale. In generale si definisce così l'insieme di persone che convivono nella stessa abitazione e consumano i loro pasti in comune. La famiglia unipersonale è formata da un cittadino che vive da solo; la famiglia numerosa è quella che ha quattro o cinque figli minori di 18 anni o maggiori inabili al lavoro. Questa categoria varia a seconda della legislazione di ciascun paese, in base al grado di protezione e di sicurezza che viene garantita alla famiglia e che riguarda, in alcuni casi casi, anche le madri sole con figli minori.

La famiglia svolge un ruolo decisivo nella formazione della personalità e nella sua socializzazione. È una istituzione storica soggetta a mutamenti, in quanto le sue caratteristiche risultano diverse nelle varie culture.

In anni recenti la famiglia ha conosciuto trasformazioni vertiginose, dovute in larga misura all'affollamento urbano. Le famiglie numerose si sono dovute ridimensionare a causa dei limiti spaziali delle abitazioni. Il progressivo inserimento della donna nel mondo del lavoro, al di fuori dell'abitazione, ha fatto a sua volta sentire i propri effetti. In generale, man mano che s'innalza il livello di vita delle popolazioni, la famiglia tende a ridursi e, viceversa, si osserva una crescita esplosiva nel numero di componenti delle famiglie dei paesi poveri. D'altra parte, nascono nuove strutture che si sostituiscono alla famiglia tradizionale, sia pure soltanto per badare ai bambini per brevi periodi, com'è il caso dei nidi e dei giardini d'infanzia. Sia le adozioni sia il progredire dell'inseminazione artificiale introducono varianti al concetto di famiglia tradizionale vincolata da legami di consanguineità. Un altro caso è quello della famiglia formata da genitori omosessuali e figli adottivi.

Il Nuovo Umanesimo sottolinea l'urgente necessità di ridurre il tasso di natalità per migliorare le condizioni di vita delle famiglie nei paesi poveri; fa proprie le iniziative legislative tendenti alla difesa dei diritti della madre e dei figli e incoraggia la creazione di club interfamiliari in grado di fornire un’educazione integrale prescolare.