Movimento dei non allineati: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata) | |||
Riga 7: | Riga 7: | ||
Il movimento sorse come protesta contro la divisione del mondo in due blocchi politico-militari, contro l'intervento nella vita dei paesi neutrali o non belligeranti coinvolti nella “[[guerra fredda]]” delle grandi potenze. La sua influenza internazionale calò considerevolmente dopo lo scioglimento dell'Organizzazione del Patto di Varsavia (1991) e il crollo dell'URSS. Il movimento continua le proprie attività, anche se i suoi obiettivi sono ben lungi dal potersi realizzare. | Il movimento sorse come protesta contro la divisione del mondo in due blocchi politico-militari, contro l'intervento nella vita dei paesi neutrali o non belligeranti coinvolti nella “[[guerra fredda]]” delle grandi potenze. La sua influenza internazionale calò considerevolmente dopo lo scioglimento dell'Organizzazione del Patto di Varsavia (1991) e il crollo dell'URSS. Il movimento continua le proprie attività, anche se i suoi obiettivi sono ben lungi dal potersi realizzare. | ||
[[categoria: Dizionario del Nuovo Umanesimo]] | [[categoria: Dizionario del Nuovo Umanesimo]] | ||
[[es: Movimiento de los no-alineados]] |
Versione attuale delle 15:18, 31 mar 2018
Movimento di Stati che proclamarono che il principio della loro politica estera si basava sulla non-partecipazione a blocchi di raggruppamenti militari e politici. Questo movimento condannò il colonialismo, il neocolonialismo e il razzismo, difese l'indipendenza e la sovranità di tutti i paesi, si pronunciò a favore della coesistenza pacifica, del disarmo nucleare e della riorganizzazione dei rapporti economici internazionali.
La prima conferenza di 25 Stati non allineati si tenne nel settembre 1961 a Belgrado. Alla conferenza del 1989 hanno partecipato 102 Stati non allineati.
Il movimento sorse come protesta contro la divisione del mondo in due blocchi politico-militari, contro l'intervento nella vita dei paesi neutrali o non belligeranti coinvolti nella “guerra fredda” delle grandi potenze. La sua influenza internazionale calò considerevolmente dopo lo scioglimento dell'Organizzazione del Patto di Varsavia (1991) e il crollo dell'URSS. Il movimento continua le proprie attività, anche se i suoi obiettivi sono ben lungi dal potersi realizzare.